Il laboratorio Tectona
È in Normandia, nella calma del Pays de Caux, che Tectona ha scelto di installare il suo laboratorio di prototipi una quindicina di anni fa.
Dal disegno al prototipo
È in Normandia, nella calma del Pays de Caux, che Tectona ha scelto di installare il suo laboratorio di prototipi una quindicina di anni fa. Si tratta di una fase essenziale durante la quale i disegni dei designer, ma anche quelli delle creazioni "in-house", vengono esaminati, rielaborati e perfezionati prima di essere sottoposti al processo di prototipazione tridimensionale. Tutte le fasi di fabbricazione della futura edizione sono così controllate prima di essere convalidate.
Il rispetto dei materiali nobili utilizzati da Tectona richiede che ogni fase della fabbricazione dei mobili risponda a un know-how specifico.
Con una mano magistrale
Per la lavorazione del legno, vengono utilizzate tecniche tradizionali di ebanisteria per garantire la solidità dei mobili. Così, si usano solo sezioni intere di legno, e le varie giunture sono sempre realizzate con incastri a mortasa e tenone, rinforzati da pioli "a tiro". Questa esigenza di qualità e solidità si ritrova anche nell'arte della resina intrecciata e nella lavorazione dell'alluminio, gli altri due materiali preferiti da Tectona.
Jean-Yves Grandfils, l'uomo d'arte
Meilleur Ouvrier de France, scolpisce il legno e la pietra, mentre gestisce il laboratorio Tectona. In particolare, assicura il collegamento tra il design, la prototipazione e il mobile finito. La sua naturale curiosità lo ha portato a svelare i segreti di fabbricazione, come nel caso della famosa panca 1800. Attaccata al "bel gesto", la sua conoscenza dell'ebanisteria è all'origine della produzione nel 2019 della panca Marly. Un modo per preservare e trasmettere queste preziose competenze.
